L’imposta sul reddito delle
società in Macedonia (Corporation tax)
è pari al 10% degli utili siano essi distribuiti o meno. In caso di
distribuzione dei dividendi, essi saranno nuovamente tassati dal paese di
residenza dell’azionista. Inoltre, in Macedonia non esiste un’imposta simile
all’IRAP.
L’aliquota standard IVA attualmente vigente in Macedonia è il 18%. Tuttavia in
alcuni casi è prevista un’aliquota ridotta al 5%
In alcuni casi in cui una società
macedone distribuisca gli utili o parti di essi, è prevista una ritenuta di
acconto pari al 10%.
Qualora invece la società
operasse nella c.d. “Zona di sviluppo tecnologico industriale” IVA e tasse su
importazioni ed esportazioni saranno pari a 0.
Si,
la Convenzione tra il Governo della Repubblica Italiana
e il Governo Macedone
entrata in vigore il 1 gennaio 2001. http://www.finanze.it/export/sites/finanze/it/.content/Documenti/dipartimento_pol_fisc/Macedonia08.pdf
No, i dazi alle frontiere tra
tutti i Paesi UE sono ormai un retaggio del passato. Inoltre, è previsto un
sistema di tassazione uniforme dei dazi per ciò che attiene alle importazioni
da Paesi extra UE. Per ulteriori dettagli http://europa.eu/pol/cust/index_it.htm.
Tuttavia sarà necessario
richiedere l’approvazione ad un apposito ente amministrativo c.d. “Customs Administration”.
Per stabilire in quale paese la
società deve pagare l’imposta sul reddito occorre innanzi tutto stabilire il
luogo della residenza fiscale della società stessa. In linea generale, si può
affermare che la società possiede la residenza nello Stato in cui si trova la
sede della sua direzione effettiva o l’oggetto principale dell’attività.
Pertanto, una società macedone formata da soci italiani, con sede legale in
Macedonia ma amministrata effettivamente in Italia, viene considerata
fiscalmente residente in Italia. Conseguenza è che la Ltd amministrata in
Italia è soggetta all’IRES come una S.r.l. italiana sui redditi ovunque
prodotti nel mondo (c.d. principio del reddito mondiale). Tuttavia, nel caso in
cui la società fosse effettivamente amministrata in Macedonia, essa sarebbe
assoggettata rispettivamente alla tassazione macedone. In quest’ultimo caso la
società stessa pagherebbe in Italia le imposte soltanto per i redditi prodotti
nel Paese (c.d. principio della fonte).
Naturalmente, merita un discorso
a parte la sopra citata Zona di sviluppo tecnologico industriale che, in
quanto, franca esenta le società ivi residenti dagli oneri fiscali.
Salvo alcune eccezioni previste in
capo ad alcune categorie di soggetti, ogni dipendente a tempo pieno è tenuto al
pagamento dei contributi previdenziali.
No. L’assunzione di personale è
rimessa alla libera valutazione degli amministratori della società mentre è
necessaria la nomina di almeno un amministratore iscritto presso il Registro
centrale della Repubblica di Macedonia.
Per ulteriori informazioni in merito alla
costituzione di società in Macedonia contattaci al numero +39 02 36 63 86 10.