Attraverso accordi di
collaborazione con un primario Studio legale inglese, lo Studio è in grado di assistere
la propria clientela italiana nell’apertura di sedi secondarie di società
italiane nel Regno Unito.
Per sede secondaria si intende
una mera estensione della casa madre, priva di soggettività giuridica separata
rispetto a quella della società che istituisce la sede secondaria. Pertanto,
l’apertura di una sede secondaria nel Regno Unito non comporta in alcun modo la
costituzione di una società di diritto inglese controllata dalla società
italiana.
Una sede secondaria può essere
definita come la longa manus della
casa madre italiana, in quanto non assume una personalità giuridica autonoma e
separata rispetto a quella della casa madre.
La società continuerà a essere
interamente assoggettata al diritto societario italiano, con esclusione
dell’applicazione della legge inglese. Ciononostante, la sede secondaria deve
essere iscritta presso il Registro delle imprese inglese (Companies House) ed è assoggettata ad alcuni obblighi di pubblicità
degli atti sociali presso il Companies
House nonché all’obbligo di nominare un rappresentante della sede
secondaria.
Sotto il profilo tributario,
l’apertura di una sede secondaria comporta la creazione di una stabile
organizzazione che sarà assoggettata alla tassazione inglese per il reddito
prodotto nel Regno Unito. Da ciò ne consegue l’obbligo di tenere una
contabilità separata per la sede secondaria nonché di depositare il bilancio
della casa madre italiana anche nel Regno Unito. I rapporti tra la casa madre
italiana e la stabile organizzazione inglese sono regolati secondo quanto
previsto dalla Convenzione bilaterale tra l’Italia e il Regno Unito contro la
doppia imposizione fiscale.
Ogni volta la società fissi la
sua attività principale oppure una stabile organizzazione nel Regno Unito. In
tal caso, la società italiana dovrà iscrivere l’apertura di una sede secondaria
presso il Registro delle imprese (Companies House
) entro il termine di
un mese dall’inizio della sua operatività nel territorio.
Assolutamente si.
Ai fini dell’apertura di una sede
secondaria di una società italiana nel Regno Unito, sarà necessaria:
(i)
una
delibera dell’organo amministrativo della società italiana che istituisce la
sede secondaria e nomina un rappresentante della sede secondaria;
(ii)
una
visura della società italiana ed una copia dello statuto debitamente tradotti
in inglese e apostillati.
Per ulteriori informazioni in merito
all’apertura di una sede secondaria nel Regno Unito contattaci al numero +39 02
36 63 86 10.